Il mondo della pizza in Italia

Rassegna Stampa nr. 45/2019 – dal 4 al 10 giugno 2019

La nostra rassegna stampa offre una panoramica sul mondo della pizza: novità, curiosità, nuove aperture, consigli e tanto altro per restare in continuo aggiornamento.

Vediamo insieme quello di cui si è parlato in Italia dal 4 al 10 giugno 2019:

 

A cura di Bruna Sapere

 

Boom pizza in Sardegna: in Italia si registra un produttore di pizza ogni 472 abitanti, media che sale sensibilmente in Sardegna, dove c’è un esercizio ogni 267 persone. Inoltre, considerate le attività di ristorazione nell’isola, oltre il 50% prevede nel proprio menu la pizza. Anche questa è tra le percentuali più alte in Italia. La Puglia risponde con una crescita del numero di indirizzi che fanno la differenza in termini qualitativi. Ne sono un esempio 11 insegne, da 400 Gradi a Spiriti Gourmet, che pongono al centro dell’attenzione ricerca delle materie prime di qualità e impasto perfetto, anche se il secondo punto viaggia un po’ più lentamente del primo. A Enna, invece, l’Associazione Pizzaioli ennesi CNA mira a valorizzare la pizza ennese e a promuovere un prodotto di ottima qualità, auspicando un riconoscimento.

Scugniz, Pizza e Food

Scugniz, Pizza e Food

AnsaBoom pizza in Sardegna, 6mila attività

La Repubblica SaporiLa rivoluzione pugliese delle pizzerie: ecco le 11 da non perdere

EnnaOra La “pizza ennese”, un prodotto da valorizzare

 

Inaugurata la nuova sede torinese di Berberè – undicesima pizzeria in italia del brand – con 50 coperti e un dehors estivo nella piazzetta in zona pedonale. Secondo locale a Torino e tredicesimo in Europa, questo dei fratelli Matteo e Salvatore Aloe, proprietari anche a Londra di due locali con il nome di Radio Alice. A Portici, invece, approda Giuseppe Vesi con Pummarola Gourmet per gustare la vera napoletana realizzata con farine di tipo 1 ricordando la ricetta originale del Settecento, durante cui erano impiegate esclusivamente farine macinate con ruote di pietra. Nel cuore di Udine, in piazza San Giacomo, per la prima volta apre una pizzeria. Si tratta di Assaje, già presente anche a Milano, Bergamo e Trieste. Negli spazi dell’ex Caffè Ottelio, Antonio Tammaro prepara la pizza napoletana in tre versioni: tradizionale, contemporanea e gourmet. A Firenze, in via San Niccolò, riapre Le follie di Romualdo di Romualdo Rizzuti. Dalla pizza fritta al panuozzo, dalla gamberi, lardo e tartufo alla margherita, il menu si muove tra i suoi grandi classici.

Lardo, gamberi e tartufo de Le Follie di Romualdo

Lardo, gamberi e tartufo de Le Follie di Romualdo

Corriere QuotidianoPizzeria Berberè apre 11/ locale

Il MattinoPummarola Gourmet apre a Portici: ecco dove trovare la ricetta originale della pizza napoletana

Messaggero VenetoPizzeria nell’ex Caffè Ottelio: la prima in piazza San Giacomo

La Repubblica FirenzeLe pizze e i dolci di Romualdo

 

Due interviste a confronto: Michele Leo e Giovanni Mandara. Il primo, informatico, entrato nel mondo dell’arte bianca grazie ad un corso di Gambero Rosso; il secondo, figlio di ristoratori, fin da piccolo ha frequentato cucine e pizzerie, vagando da una città all’altra del Nord Italia. Michele Leo, dopo svariate esperienze come docente e pizzaiolo su e giù per l’Italia, è approdato a Firenze, da Santarpia, dove propone pizza classica napoletana, dopo essersi dedicato a pizza in teglia e panificazione. Mandara,  originario di Tramonti, in Costiera Amalfitana, si è formato inizialmente a Brescia, poi a Parma, infine, all’età di diciannove anni, si è fermato a Reggio Emilia, dove è nata la sua pizzeria Piccola Piedigrotta – che compie quest’anno 30 anni – punto d’incontro di due territori: quello campano d’origine, e quello emiliano, che lo ha accolto.

La pizza di Santarpia

La pizza di Santarpia

Gambero RossoAlla ricerca degli ex allievi del Gambero: Michele Leo pizzaiolo di Santarpia di Firenze

FineDining LOVERSGiovanni Mandara: “Io, pizzaiolo on the road”

 

Nel Mercato Centrale di Firenze, tra le più disparate delizie gastronomiche, c’è la pizza napoletana con un cuore cilentano. E’ quella di Marco Fierro che, al piano terra della struttura, ha allestito la sua Sud. Pizza di stile napoletano, lievemente croccante, e un cornicione molto contemporaneo, presente in carta in poche varianti, ma dall’ottimo impasto e con grande attenzione ai dettagli. Napoletana verace è anche la pizza di Jessica De Vivo, giovane pizzaiola nata tra il banco ed il forno della pizzeria dei genitori e che fa pizze dall’età di 7 anni. Alla Mary Rose Pizzeria Friggitoria, nel cuore di Napoli, sforna pizze soffici e profumate, sia classiche che speciali.

Pizza Il Magnifico di Marco Fierro

Pizza Il Magnifico di Marco Fierro

La Repubblica SaporiIl Sud a casa di Lorenzo il Magnifico: Marco Fierro al Mercato Centrale

Luciano Pignataro Wine&Food BlogPizzeria Mary Rose a Napoli, la brava Jessica de Vivo pizzaiola e ballerina

 

La Pizzeria Brandi a Napoli festeggia i 130 anni dalla nascita della pizza Margherita con un momento di solidarietà e condivisione: dai gazebo disposti lungo via Chiaia, offerti assaggi di pizza in sinergia con l’Associazione Pizzaiuoli Napoletani. Eduardo, Paolo, e Sara Pagnani, i tre fratelli titolari del locale storico – dove nel 1889 nacque la pizza Margherita – si sono occupati dell’iniziativa in collaborazione con la Caritas diocesana di Napoli.

Pizza e solidarietà da Brandi

Pizza e solidarietà da Brandi

Il MattinoPizza & solidarietà: da Brandi si festeggiano i 130 anni della Margherita

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