Anno dopo anno Jorge Sastre e Rafa Panatieri si confermano una garanzia della città, ampliando il loro concetto di ricerca e selezione delle materie prime solo sul territorio. Dalla selezione delle farine prodotte esclusivamente per loro in Catalunya, agli stessi pomodori pelati, tutto segue un rigoroso filo logico progettuale che li ha resi famosi. Mai dimenticare la loro certosina produzione di insaccati di solo maiale Gascón e le famose verdure “encurtidas” che vengono servite per pulire il palato tra un salume e l’altro.
Più ampia la selezione degli antipasti e grande attenzione sulla selezione delle pizze, dalle classiche come la di stracciatella, pesto e pinoli, a quelle di stagione dove spiccano ingredienti combinati gastronomicamente come per esempio l’abbinamento della cipolla di Figueres ed il formaggio Fogassa. Belle da vedere e perfettamente equilibrate nei sapori. L’ambiente è rilassante in stile industrial chic con tavoli in legno e piantine per dare un tocco di colore con un banco a vista su tutta la sala. Già dal benvenuto si capisce che i ragazzi in sala sono competenti e pronti a farti sentire a tuo agio. Grande cambio anche nella carta delle birre e dei vini che conta più di 40 etichette e che dà risalto a piccoli produttori delle più importanti regioni spagnole con toccate anche a produzioni internazionali. I dolci, ovviamente di produzione artigianale, sono quasi coccole della nonna e un must have da provare è la crostata di mirtilli e mascarpone. Prezzo giustissimo per il tipo di esperienza.